Anche quest’anno torna la manifestazione dedicata ai giovani talenti under 35 ideata e diretta da Leonardo Margarito, insieme a Matteo Cichero e all’Associazione Culturale Visione con un format e una programmazione completamente rinnovati.
Dopo il grande successo dell’ultima edizione, infatti, il Festival ha deciso di “cambiare rotta” e legarsi ancor più da vicino alla prestigiosa partnership con Casa Sanremo. Ecco perché la tradizionale rassegna culturale, che in questi anni era diventata un appuntamento fisso nel calendario degli eventi a Firenze nel mese di novembre, si svolgerà a fine gennaio 2026.
Nasci così la programmazione OFF del Festival, con una serie di appuntamenti speciali gratuiti legati al mondo della moda e della letteratura e con performance dal vivo.
In particolare vi segnalo la presentazione del libro Un viaggio Magnifico di Carmine Peloso ed. Casa Sanremo che si terrà lunedì 3 novembre alle ore 16.30, presso l’hotel St. Regis in Piazza Ognissanti a Firenze, mentre mercoledì 5 novembre alle ore 18 a Palazzo Medici Riccardi sarà la volta di Paolo Penko-Quarant’anni di arte orafa, con i festeggiamenti in onore del maestro Penko per i suoi quarant’anni di attività.
Ed è proprio la sua bottega d’arte orafa – nella passata edizione candidata ai premi Oscar per i gioielli realizzati nel film Conclave – che ogni anno rende possibile la premiazione dei giovani artisti che si sono distinti nelle diverse categorie dalla musica alla danza, passando per la comunicazione e le arti visive. Oltre alla consueta serata finale, in programma per sabato 8 novembre, mercoledì 19 novembre alle ore 20.30 il Pala Big Mat ospiterà l’Edizione Speciale del Premio il Magnifico.
“Un percorso che, grazie al sostegno istituzionale di Regione Toscana –Giovani Sì, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze,Palazzo Medici Riccardi, Destination Florence e Confcommercio e alla media partnership nazionale di RDSNEXT,” si legge nel comunicato stampa “conferma la vocazione del Festival come piattaforma capace di unire istituzioni, giovani generazioni e grandi protagonisti della cultura italiana.”
L’invito, allora, è quello di partecipare agli eventi off in attesa della prossima edizione del Festival ispirato a Lorenzo il Magnifico che mette al centro le nuove generazioni con la loro energia, innovazione e creatività.
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